26/10/2019
VPS 0 - LIMANA BL 3
14-25, 18-25, 24-26
Non è bastata la presenza del Sindaco di Pojana e del numeroso pubblico accorso al Pala Marcati per portare un pizzico di fortuna in più alle gialloblù nel loro esordio casalingo. Avversaria di turno la bellunese Limana, squadra molto fisica, esperta e completa in ogni reparto, che solo per come si è presentata durante il riscaldamento ha destato più di qualche timore alle giovanissime padrone di casa. Per lo starting six coach Filon sceglie la regia di Trivellato in diagonale con Edera, Bologna e Scarparo lati, Sy e Reddi al centro con Dalla Piana libero. Le Pojanesi partono contratte e nell'arco di tutto il primo set non riescono mai ad impensierire le ospiti che sul vantaggio di 10-15 scappano sino all'11-21 per chiudere in scioltezza 14-25. Nel secondo parziale le gialloblù registrano il servizio e mettono avanti la testa sull'8-6, ma è un fuoco di paglia perché la combattività del Pojana si rivede solo sul finale di set, quando ormai è troppo tardi. Dalla panchina entra Vicari a rilevare Scarparo, la squadra reagisce e per la prima volta nella serata l'atteggiamento non è remissivo. Tra gli applausi e il tifo del pubblico prende vita un terzo parziale di ottimo livello, con scambi prolungati e le due compagini sempre appaiate anche nel punteggio. Con la fortuna di cui si parlava inizialmente, probabilmente il match si sarebbe potuto prolungare, ma restano le belle cose e la prestazione positiva dell'ultimo set da cui ripartire. Tra le le gialloblù il premio simbolico di MVP va al libero Dalla Piana che sigla un personale 86% di positività in ricezione con il 79% di perfezione su 28 palloni. In evidenza tra gli attaccanti la prova di Edera con un lusinghiero 40% di efficacia. Da rivedere assolutamente la fase di ricostruzione con i lati di posto 4 e l'incisività del servizio, che tra le mura amiche del Pala Marcati è decisamente troppo bassa.
Vicari 1, Edera 12, Scarparo, Bologna 6, Trivellato 2, Sy 10, Reddi 3, Dalla Piana (L). Ne: Gentilin, Tagliaro. All: Filon, Scalzotto. Dir. Acc: Albertin.