27/10/2017
VPS 3 - Vision Volley 1
25-19, 25-23, 21-25, 25-13
Nonostante il ghiaccio fosse già stato rotto con i 4 turni di qualificazione di Coppa Padova, si è avvertita ugualmente in settimana la tensione per l'esordio stagionale sul parquet di casa nonché la voglia di riscattare la brutta figura rimediata appena 6 giorni prima nell'altro impianto casalingo di Saletto.
Per l'occasione arriva a Pojana la neopromossa seconda squadra di categoria del Vision Volley (l'altra -retrocessa dalla serie D - è invece inserita nel girone A) guidata dall'ex coach gialloblù Stefano Cestaro e di cui fanno parte anche alcune ex atlete della nostra head coach Ilaria Filon. Squadra ostica quella delle euganee che non potendo contare su numeri importanti in attacco, è sicuramente molto ben organizzata in difesa e soprattutto ben attrezzata al servizio. Con queste premesse, si parte con Trivellato G. alla regia in diagonale con Vergoli, Bologna e Turetta ai lati, Zeggio A. e Sy al centro e Zeggio S. libero. L'inizio di gara è un pò titubante con qualche indecisione in seconda linea e una distribuzione dalla regia alquanto imprecisa, ma alcuni errori gratuiti delle avversarie che faticano inizialmente ad entrare in partita consentono alle pojane di racimolare un discreto vantaggio, sufficiente ad ipotecare il 1' set nonostante il crescendo delle ragazze di Cestaro. Al cambio campo però la musica cambia e - come paventato nel pre-gara dalla panchina gialloblù - le euganee cominciano ad aspirare qualsiasi pallone si avvicini ai loro 81 metri quadrati forzando i nostri attaccanti all'errore. Sotto 4-8 e 13-16 Turetta e compagne trovano però l'aggancio sul 22-22 per chiudere infine i conti sul 25-23 con un ace di Vergoli. Dopodiché il buio. Nel momento di chiudere la gara è blackout totale con un inizio di set impietoso che segna sul tabellone uno spaventoso 1-10. Coach Filon brucia inutilmente uno dietro l'altro i time out con lo scopo di interrompere il break micidiale al servizio della palleggiatrice avversaria. Sul 6-16 entra prima Edera per Bologna, poi Baraldo rileva Zeggio S. Un maggiore equilibrio in seconda linea riporta la squadra di casa sui binari e nonostante la % di efficacia in ricezione sia ormai scesa sotto i limiti di decenza stabiliti dalla legge del volley, Zeggio e compagne sembrano credere in una possibile rimonta, speranza sedata sul più bello da Turetta e Vergoli che in attacco sprecano malamente. Dopo la rovinosa caduta del terzo parziale serpeggia la paura della disfatta di Caporetto bis, mentre le pojane stupiscono tutti tirando finalmente fuori il carattere oltre all'artiglieria pesante dei nostri posti 4. Molto bene anche Baraldo in copertura a rassicurare gli attaccanti dal ben attrezzato muro del Vision. Sul finale di gara entra anche Trivellato A. che si toglie la soddisfazione di mettere a terra ben 3 aces.
Per questa prima gara di un campionato che si preannuncia molto battagliero, il bicchiere è sicuramente mezzo pieno, anche se gli evidenti problemi in ricezione e la difficoltà di gestione del secondo tocco hanno di fatto annullato le potenzialità dei centrali che si assestano ben al di sotto di una soglia soddisfacente. Da rivedere assolutamente anche il muro.
Trivellato A. 3, Ziello, Edera 2, Vergoli 11, Zeggio A. 3, Turetta 17, Bologna 14, Trivellato G. 3, Sy 8, Zeggio S. (L1), Baraldo (L2). Ne: Zeggio L. All: Filon, Scalzotto. Dir. Acc: Albertin.