29/11/2014
Tensione alle stelle sabato 29 novembre in quel di Orgiano, dove si è disputata la settima giornata di campionato della seconda divisione, che vedeva le nostre ragazze impegnate nel maxi-derby contro le vicine di casa del Volley Orgiano. Per chi si fosse perso il tanto atteso scontro tra le due compagini vicentine, le parole non possono far intendere realmente ciò che le due squadre hanno vissuto: queste sono partite da provare, da sentire sulla propria pelle, non certo da descrivere.
Tecnicamente la partita è stata nel complesso molto equilibrata (la vittoria delle orgianesi per 3 a 2 può solo dimostrarlo!), con ottimi momenti di gioco in entrambi i campi. Le ragazze della squadra ospitante partono in quinta e, grazie ad un gioco di buon livello, si portano sul 2 a 0, senza permettere alle giovani basso vicentine di prendere in mano la situazione nemmeno un istante. Armate di orgoglio fino ai denti, De Gaspari e compagne riescono nell’impresa di riportare la situazione in parità (ottenendo -da sottolineare- il terzo parziale 25 a 7!): impresa perché per la prima volta si è visto un vero atto di volontà da parte di questa squadra, decisa a rubare la scena alle padroni di casa per diventare, anche lei, protagonista dello scontro. Purtroppo il nostro sestetto non è riuscito a concludere in bellezza, cedendo al tie-break per 12 a 15: i due punti sono andati alla squadra avversaria, che riduce di una lunghezza la sua posizione in classifica.
Ottima prestazione da entrambe le parti, una partita densa di emozioni e di buon gioco: possiamo ben dire che “l’anti-pallavolo” ha creato non pochi problemi, e di questo ne siamo fiere..
Come si è detto, questo è stato uno scontro difficile da commentare per diverse ragioni: per questa volta, perciò, decido di lasciare da parte l’obiettività necessaria alla stesura di ogni commento per abbandonarmi, a mente fredda, ad un giudizio da atleta che ha vissuto in prima persona ogni secondo, che ha respirato con i propri polmoni la tensione nell’aria e che, a volte, è riuscita a stento a non farsi schiacciare dal clima di sfida un po’ troppo opprimente, partecipando con tutta se stessa dall’inizio alla fine.
Ritengo giusto lasciar da parte la così tanto acclamata “partita delle ex” (è forse giusto oscurare il concetto di squadra, perché è di questo che vive la pallavolo, per qualche individualismo pieno –senza apparente motivo- di rancore?), il pubblico avversario molto, fin troppo!, animato (stiamo praticando uno sport, perché un sano e buon agonismo deve essere ridicolizzato dalla poca educazione dei tifosi?) e sviste arbitrali (ci tengo a precisare, DA ENTRAMBE LE PARTI, anche se ognuno, naturalmente, tira l’acqua al proprio mulino..). Per una volta sarebbe bello mettere da parte campanilismi e rancori e mettere in primo piano gli enormi vantaggi che, nello scontro, le due squadre possono avere, focalizzando l’attenzione sui valori che, in questo mondo cattivo ed egoista, sembrano scomparsi ma che, nel confronto sotto rete, sono ancora presenti e continuano a far crescere ogni atleta nel giusto modo. Ciò che deve essere evidenziato è il gioco che queste due squadre, tecnicamente molto valide rispetto alla posizione occupata in classifica, hanno offerto al pubblico, perché poche altre volte si è assistito ad un agonismo così forte, dove ogni atleta ha dato il 100%.
Si sa, c’è chi investe tutto sulla vittoria di una battaglia, perché vale di più dimostrare qualcosa agli altri piuttosto che a se stessi. C’è, invece, chi preferisce vincere la guerra, puntando in alto, guardando avanti, ma soprattutto dimostrando a se stessi di valere: questa, a mio parere, è la “grandissima vittoria”.
Aspettando il ritorno –e confidando soprattutto su un clima più rilassato!!- ci diamo appuntamento al prossimo venerdì, contro il Volley Cogollo.
Lisa Cenci