STRUTTURE CONVENZIONATE
- Centro Medico Veneto, sedi di Noventa Vicentina e Agugliaro (VI)
- Domus Medica, Este (PD)
- B-Clinic Poliambulatorio medico, Barbarano Mossano (VI)
- C.M.S. Centro Medico, Villaga (VI)
 

Per le visite mediche agonistiche prenotate presso l'Aulss6, Aulss8 e Aulss9 richiedere il modulo di autorizzazione inviando i dati anagrafici dell'atleta e la data di prenotazione all'indirizzo mail

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Chi vince festeggia, chi perde spiega. Una massima sempre vera, sempre azzeccata, perfetta in quasi tutte le situazioni. Una citazione oggettivamente esatta.

Quasi sempre. Perché qualche volta anche chi vince deve spiegare. È giusto spiegare come le nostre ragazze hanno saputo portare a casa tre meritatissimi punti venerdì 20 marzo, contro la compagine ospite del Volley Orgiano, nel derby ad alta tensione tra vicine di casa (in guerra non si guarda in faccia a nessuno..). È giusto spiegare che oltre ad una buona tecnica, De Gaspari e compagne sono riuscite a giocare in primis con il cuore, gestendo positivamente una partita difficile soprattutto dal punto di vista mentale. É giusto spiegare che é stata l'immagine riflessa di loro stesse, una dimostrazione della crescita di ognuna di loro e della consapevolezza di essere una squadra di giovanissime che conoscono il proprio valore.

Tecnicamente la partita si è dimostrata fin dai primi punti equilibrata, ben giocata (sebbene gli errori da entrambe le parti) e in particolar modo combattuta. Il primo set sorride alle padroni di casa che riescono a recuperare una situazione favorevole alle ospiti, lottando punto a punto fino alla fine. Set chiuso 28-26, a dimostrazione sí delle simili capacità di entrambe le squadre, ma anche della mancata verve agonistica che le giovani di Coach Filon hanno dimostrato di possedere nelle ultime trasferte. Le ragazze però non sanno cogliere l'occasione di allungare sul 2 a 0: il secondo set viene giocato sottotono, con atteggiamento quasi rassegnato, un tuffo al passato che fa riaffiorare i momenti in cui gli sguardi bassi e persi nel vuoto erano di casa. La nuova entrata Bologna, però, dimostra che nella pallavolo niente è scontato e con grinta cerca di rimettere la sua squadra in partita, ma é troppo tardi, 20-25. La tensione questa volta non gioca brutti scherzi alle basso vicentine; terzo set giallorosso per 26-24. Testa alta e concentrazione nell'ultimo parziale, fino a quando uno spiacevole (e più che mai errato!) inconveniente arbitrale destabilizza la squadra di casa, che però sa prontamente riprendersi: dopo più di due ore di gioco le ragazze regalano tre punti al pubblico, a Coach Filon ma soprattutto a loro stesse. Unica pecora nera la ricezione: sebbene allenata con regolarità, sembra essere il punto debole costante di questa squadra. Una nota di merito agli attaccanti, che finalmente sembrano aver capito che non sempre serve tirar forte per far punto: ottima variazione di colpi, che aprono la prospettiva ad un gioco non più tanto scontato e sicuramente più efficace.

Le due squadre hanno certamente regalato al pubblico una bella partita ad alto ritmo, mostrando molto spesso una buona pallavolo: sembra inutile ricordare che questa NON è stata la partita delle ex (sottolineando che alcune non sono mai state ex!), come qualcuno si ostina a definirla, ma una partita dove ogni giocatrice ha dato il proprio contributo: la pallavolo è un gioco di squadra, sei contro sei in campo, sicuramente non uno contro uno.

L'agonismo sportivo è fondamentale, attenzione a non confonderlo con il risentimento e il rancore! Chi vince festeggia, chi perde spiega!
A cura di Lisa Cenci.