20/01/2017
VPS 3 - Le Ali Rio 2
25-20, 25-17, 17-25, 14-25, 15-11
Se a scuola la Prof.ssa come esercitazione ci chiedesse di descrivere questa gara con un'opera letteraria, sceglieremo sicuramente "La metamorfosi" di Franz Kafka.
Dopo il forfait per problemi di salute di capitan Vergoli, si parte con la formazione tipo dell'under16. Primi due set da manuale: chirurgiche in ricezione, attente in difesa e pungenti al servizio le Pojane conducono sin da subito la gara trascinate dalla splendida prestazione di Bologna e Dal Bello che come Re Mida trasformano in oro tutto ciò che toccano. Ottime le percentuali di squadra che nel secondo parziale toccano il 76% in ricezione e il 55% in attacco, mentre trovano spazio anche Perin e Boateng, quest'ultima all'esordio assoluto in prima divisione. Sulla base della positiva settimana di allenamento appena trascorsa, coach Filon dà fiducia alle neo entrate schierandole sin dall'inizio del 3' set, ma come ormai accade da troppo tempo arriva puntuale il calo di concentrazione con le patavine avanti da subito per 2-8. Dopo il time out la panchina corre ai ripari reinserendo Zeggio in 2' linea e Frison prende il posto di Baraldo. Ristabilito l'ordine in campo, grazie a qualche furba giocata di Zeggio riesce l'aggancio al 10 con il sorriso che torna sui volti delle gialloblù, in netto contrasto con la rabbia ed il nervosismo avversario. È questo il momento che inspiegabilmente segna "la metamorfosi di Gregor Samsa in uno scarafaggio": ricezione e difesa vanno in cortocircuito e con i centrali esclusi completamente dal gioco, Bologna e Zeggio faticano a passare su muro piazzato perdendo alla lunga lucidità. Nonostante tutti i cambi operati da Coach Filon lo spettacolo è impietoso con le patavine che sull'onda dell'entusiasmo trovano anche qualche colpo fortuito tagliando definitivamente le ali alle nostre Pojane e zittendo il nostro pubblico di casa, già meno rumoroso del solito.
Ci si gioca tutto al 5' set con il sestetto di partenza, ma chi come noi le conosce bene, si accorge immediatamente del ritorno del Sig. Samsa: incisive le parole della panchina che nella pausa ha elogiato la genuinità, la solarità e la spensieratezza che la più piccola tra le convocate - la regista Trivellato Alice - ha dimostrato per l'ennesima volta con il suo ingresso in campo. Il gusto del gioco e dell'agonismo che molto spesso le nostre giovani dimenticano, quasi fossero veterane navigate. Parole che trovano riscontro in Bologna e compagne che ritrovano lucidità in ricezione e mordente in difesa...e quando giocano così si sa che non ce né per nessuno.
Al giro di boa le Pojane si presentano quindi con 18 punti in classifica che con un'analisi critica avrebbero potuto essere almeno 23. Da sottolineare il fatto che in 11 gare totali, nessuna si è mai conclusa con una sconfitta per 3-0 delle nostre beniamine, a dimostrazione che con tutte le squadre del girone B possono e devono giocarsela, con uno sguardo prima di tutto rivolto alle loro spalle: nonostante la temporanea 3' posizione in classifica sono solo 4 infatti le lunghezze che le separano dalla quart'ultima. Impegno importante e difficile già quello della settimana prossima con il Tergola-Brugnolo che sta vivendo un momento d'oro con 4 vittorie consecutive.
Perin 2, Dal Bello 17, Trivellato A.1, Trivellato G.2, Liziero 1, Zeggio 10, Sy 7, Zaramella 4, Bologna 20, Boateng 3, Baraldo e Frison (liberi). All: Filon, Pirocca. Dir. Acc: Facciolo.