10/11/2017
VPS 2 - Aduna Volley Padova 3
22-25, 19-25, 25-23, 25-21, 12-15
Ci sono volute più di 2 ore di gioco ad una Aduna più agguerrita che mai per piegare la squadra capitanata da Alice Zeggio. Sotto 0-2, le Pojane riescono a rimontare per giocarsi tutto al tie break, ma l'atteggiamento agonistico delle avversarie è stato superiore.
Il sestetto di partenza vede Giorgia Trivellato al palleggio in diagonale con Anna Vergoli, Alice Zeggio e Dado Sy al centro, Anna Bologna e Giulia J. C. Turetta ai lati con Serena Zeggio libero. Le Pojane partono bene guadagnando subito il vantaggio di 7-2 con il servizio tra le mura di casa che sembra funzionare come al solito. Secondo set fotocopia esatta del primo, nella fatale rotazione di P4 le padovane impattano e addirittura superano con un break allucinante di 0-9 a loro favore. Dopo essersi giocata i time out, coach Ilaria Filon inserisce Giulia Edera al posto dell'impalpabile Turetta, ma la musica non cambia: alla determinazione della difesa avversaria le gialloblù rispondono solo nei primi due parziali con 6 errori in battuta, 13 in attacco e 5 in ricezione; nonostante ciò le squadre restano incollate sino al 18-18. Vantaggio pojanese anche allo start del 3' set (8-3), prontamente sprecato con l'aggancio delle patavine al 15-15 che però devono cominciare seriamente a sudarseli i punti con le gialloblù molto più attente in difesa, puntuali a muro e meno "sprecone" in attacco. 27 minuti di gioco e scambi lunghissimi consentono incredibilmente (conoscendo i caratteri di questo gruppo) alle ragazze della Presidente Lara Albertin di riaprire la gara. Neanche nella 4' frazione tecnicamente si vedono le migliori Pojane, ma di sicuro a fiato non le batte ancora nessuno: mentre coach Piccaluga finisce addirittura i cambi per far rifiatare le sue, Trivellato & co. viaggiano in quinta per altri 30 minuti con unica novità Michelle Baraldo al posto di Zeggio S. È nel momento di stanchezza delle avversarie - infatti - che le nostre beniamine tirano fuori il miglior repertorio della serata con un 39% di efficacia in attacco e 6 muri punto che ci consentono così di andare al tie break con in tasca 1 punto per la classifica quasi insperato vista le piega presa inizialmente dalla gara. Peccato non aver potuto aggiungere la ciliegina sulla torta: persa la lucidità mentale, da subito 2 errori consecutivi al servizio e 1 ace regalano all'Aduna il vantaggio iniziale nel 5' e ultimo set, che sarà poi fatale nel determinare la fine del confronto con il punteggio di 12-15. Ancora più peccato se pensiamo che sotto per 9-14, le gialloblù hanno riacceso le speranze dei loro tifosi lottando fino al 12-14, per poi inciampare su un mani out.
In questa occasione è il DT Scalzotto ad esprimere la sua opinione a fine gara: "se abbiamo come obiettivo quello di lottare per i primi posti l'atteggiamento remissivo deve essere assolutamente e velocemente sostituito con uno positivo e propositivo, a maggior ragione quando davanti ci si presenta una squadra che fa la partita della vita. È vero, una reazione c'è stata, ma non basta per arrivare al traguardo che ci siamo prefissati. Questa sera ci siamo giocati un bonus importante e non ne abbiamo molti".
Edera 5, Vergoli 14, Zeggio A. 12, Turetta 5, Bologna 20, Trivellato G. 2, Sy 9, Zeggio S. e Baraldo (Liberi). Ne: Trivellato A., Ziello, Lisa Zeggio. All: Filon, Scalzotto. Dir. Acc: Albertin.